25 giugno 2008

Annullate le ZTL

Quando scrivo qualcosa sul mio blog, non solo mi documento ma ho anche la certezza di cercare in tutti i modi di dire il vero.. Questa certezza è condizione sine qua non per poter fare informazione. Probabilmente non sono un giornalista, è vero, ma so cosa significa dire la verità. Ecco a cosa serve il mio blog.. Vi deve aiutare a guardare le cose da un altro punto di vista. Il Tar ha annullato le ZTL con sentenza breve: significa che non c'era nulla da discutere, che esse erano state istituite illegittimamente da un organo non competente. Voglio spiegarmi meglio: è verissimo che il Sindaco è responsabile per la salute dei cittadini ma se mi viene un'appendicite questo non vuol dire che deve essere lui ad operarmi.. Lui deve far in modo che il sistema Sanitario Comunale sia in grado di curarmi immediatamente.. Quindi è vero che Cammarata (detto Ghost data la sua continua assenza al Consiglio Comunale) è il responsabile per l'emergenza traffico/smog ma questo non vuol assolutamente dire che lui (da avvocato qual'è) possa attuare un piano per risolverlo. Chiarito questo adesso festeggiamo ma non troppo. Festeggiamo perchè abbiamo bloccato con le nostre forze un provvedimento fatto malissimo ed illegittimamente. Fatto malissimo perchè le centraline avevano sforato maggiormente nelle aree non interessate alle ZTL (quindi perchè farle lì?), illegittimo poichè fatte da un organo non consono, senza un PUT (che esiste ma non è mai stato approvato), ed appaltato con costi ingiustificati ad una ditta che non aveva MAI fatto ZTL..
Ora mi voglio rivolgere a tutti coloro che votano Tizio o Caio per 50 euro.. In questi giorni, grazie ai video che abbiamo girato in Consiglio Comunale, vi abbiamo dimostrato che i politici non ci cacano nemmeno. Su un argomento così importante che interessa tutti i cittadini (anche quelli meno abbienti a cui proprio hanno dato, in cambio del voto, 50 euro ed un sacco di speranza "vana") loro non sono riusciti, in 2 mesi, a trattare nemmeno una volta, e dico nemmeno una. A questi "signori" che prostituiscono il loro voto abbiamo dimostrato che Palermo siamo noi, che possiamo contare solo su noi stessi. Io non faccio politica, faccio molto di più: io vado al Consiglio Comunale, cosa che molti Consiglieri non fanno, parlo col Presidente Campagna, mi faccio invitare da lui stesso a partecipare ad un incontro per stilare queste ZTL.. Non dobbiamo più contare su questi politici di quattro soldi (ci sono le dovute eccezioni è vero, ma si contano in una sola mano). Se le ZTL non ci sono oggi non è grazie a loro ma grazie a noi che abbiamo approntato il ricorso al TAR e grazie a quel centinaio di Palermitani che ci hanno creduto.. Ed ecco il meritato articolo festante della redazione di Bispensiero che già sta approntando il ricorso al Giudice di Pace per ottenere il rimborso.. Quindi state allerta ed aspettate novità.. Prima di passare al motivo del "festeggiare ma non troppo" voglio ringraziare una di queste poche persone che si contano su una mano: la Consigliera Nadia Spallitta. E' stata lei che ci ha aiutati nel ricorso (in quanto Avvocato), ed è stata sempre lei a depositare una mozione Parlamentare per costringere il Consiglio Comunale a trattare l'argomento (ovviamente tentativo vano data la sottilile linea, a tratti invisibile, che separa maggioranza ed opposizione).
Avevo scritto, festeggiamo ma non troppo.. E vi spiego il perchè. Oltre alla triste condizione che ormai dobbiamo farci giustizia da soli e non possiamo contare nemmeno sull'opposizione o sulla maggioranza, c'è un altro motivo che mi preme sottolineare. La sentenza del TAR non ha mica risolto il problema del traffico e dello smog a Palermo.. Io sono sempre stato sostenitore di una politica di pedonalizzazione del centro storico con rafforzamento del servizio pubblico e per questa strada mi batterò.. Ecco, siamo solo all'inizio!!!!

23 giugno 2008

Gli Insabbiati - Luciano Mirone

(guarda il video a fine articolo)
L'Associazione Nazionale dei Familiari delle Vittime della Mafia mi ha invitato alla presentazione del libro di Luciano Mirone: GLI INSABBIATI - Storie di giornalisti uccisi dalla mafia e sepolti dall'indifferenza (II Edizione ampiamente aggiornata)

Oltre all'autore hanno partecipato:

Lirio Abbate - giornalista Ansa
Sonia Alfano - figlia del giornalista Beppe Alfano
Enrico Bellavia - giornalista "La Repubblica"
Massimo Francese - figlio del giornalista Mario Francese
Tano Gullo - giornalista "La Repubblica"
Giovanni Impastato - fratello del giornalista Giuseppe Impastato
Antonio Ingroia - magistrato

La presentazione si è svolta Sabato 21 Giugno 2008 - Ore 18,00 - a Villa Niscemi..

E' stata una bella giornata, durante la quale, la mia memoria ha rimosso la polvere, e non la sabbia, del tempo.. C'è grande differenza tra polvere e sabbia. La polvere si deposita sempre, normalmente, col passare dei giorni, sia che tu sia un tipo pulito sia che tu la trascuri.. La sabbia, invece, viene messa di proposito, per tacere, per nascondere.. Le storie trattate in questo libro sono storie, non solo tristi (come tutte le uccisioni), ma devastanti.. Perchè i personaggi, anzi gli Eroi, descritti in questo libro hanno vissuto un triste destino dopo la morte: quello di essere passate da vittime a carnefici. Almeno fin quando l'opera dei familiari e di tutti coloro che gli hanno voluto bene ne hanno reso giustizia..
Classico esempio (tanto per citarne uno) è quello di Peppino Impastato, trovato morto il giorno dopo il ritrovamento di Aldo Moro. Ed ecco che la stampa nazionale TUTTA lo addita come un piccolo terrorista, un piccolo brigatista, morto mentre maneggiava un ordigno col quale stava preparando un attentato.. Solo dopo quasi vent'anni (VENTI ANNI) al nome Peppino Impastato è stato associato l'immagine di VITTIMA INNOCENTE DELLA MAFIA!!
Ecco il video della giornata e scusatemi per la qualità delle riprese ma sono stato per quasi 2 ore in piedi con la telecamerina; buona visione:

22 giugno 2008

ZTL alla Palermitana

Le motivazioni per scagliarsi contro le ZTL imposte dal sindaco Cammarata a Palermo sono davvero molteplici. Ovviamente non mi sento di dire che il provvedimento delle ZTL sia sbagliato di per sè. Certo, se viene fatto alla Palermitana allora incomincia a diventare sensa senso. Intanto partiamo dalla loro nascita: il proveddimento delle Zone a Traffico Limitato può essere deciso soltanto dal Consiglio Comunale che è l'organo adibito, in seguito a numerosi sondaggi, di stabilire le modalità di attuazione del provvedimento, ricalcando il PUT, piano urbano del traffico (condizione necessaria affinchè le ZTL possano entrare in funzione). Ed eccoci già alle prime magagne. Non so da dove iniziare.. Andiamo in ordine di gravità crescente:
1)A Palermo non esiste un piano urbano del traffico (quindi per legge il provvedimento non potrebbe essere stato approvato)
2)Le ZTL non sono state decise dal Consiglio Comunale concordando le modalità con un banco di esperti ma sono state arbitrariamente istituite dal Sindaco Cammarata, che non è l'ente predisposto per poter deliberare in materia..
3)E qui siamo all'apice della irregolarità: Le ZTL sono state approvate con delibera del 2005 (credo Novembre). Un mese più tardi però, lo stesso Sindaco che le aveva istituite, ha revocato la delibera (quindi la precedente, cioè quella di Novembre, non esisteva più in quanto revocata).. Sempre un mese dopo (quindi circa a Gennaio del 2006) il Sindaco appalta alla TD Group la realizzazione delle ZTL facendo riferimento alla delibera di Novembre, che di fatto non esisteva più.. Già solo per questo c'è da giurare che il TAR ci toglierà dalle scatole queste ZTL fatte veramente a ca..o di cane!!
Il Consiglio Comunale doveva pronunciarsi in questi giorni su una mozione parlamentare presentata da Nadia Spallitta ed Antonella Monastra, e deciderne o meno il prelievo (cioè se discuterne o meno in sede di Consiglio.. La discussione deve però portare ad una decisione vincolante, motivo per cui molti Consiglieri non vorrebbero affrontarla).
Siamo andati in Parlamento ad assistere ad una seduta (e mezzo) davvero vergognosa..
I tre punti che vi ho prima esposto sono solo 3 punte di un iceberg infinito di irregolarità, tutte portate alla luce nell'intervista alla consigliera Spallitta..
Guardate ma soprattutto ascoltate con molta attenzione questo illuminante e deprimente video

19 giugno 2008

Lettera di Berlusconi a Schifani

Cosa vuoi commentare con un video così?



Sempre a proposito di leggi porcate ecco un'iniziativa da parte di Di Pietro per ovviare al pacchetto "sicurezza"..

18 giugno 2008

La malattia: diagnosi, previsioni e prevenzione. Quale la medicina?

21 giugno 2008 - San Cipirrello (Pa)
ore 9.00 a.m., alla Cantina di Calatrasi - C.da Piano Piraino, San Cipirrello (Pa).

Appuntamento molto importante per chi vuol saperne di più sulla terapia CRAP portata avanti da Giovanni Puccio un ricercatore Palermitano che ha trovato una validissima terapia contro il cancro. Ecco quello che si legge sul sito ufficiale dell'Associazione:

Giovanni Puccio sarà tra i relatori.
Saranno inoltre presenti medici e scienziati che sosterranno la Terapia C.R.A.P. parlando dei risultati ottenuti negli anni. Anche se, durante una conversazione informale con uno degli organizzatori, mi è stato detto che per motivi "facilmente intuibili" non si parlerà dei casi di guarigione ottenuti ma, dell'importanza della Terapia C.R.A.P. come riequilibrante, soprattutto di come questa sia fondamentale per il successo di quelle "ufficiali"

Vi aspetto tutti lì

08 giugno 2008

Un altro passo avanti al mondo

Alcune mamme,spontaneamente, hanno creato il comitato "Un altro passo avanti al mondo" come gesto di ringraziamento nei confronti della terapia CRAP di Giovanni Puccio, scrivendo addirittura una lettera a Giorgio Napolitano ed il Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, affinchè la terapia di Puccio venga messa tra le priorità della ricerca scientifica..
Le mamme, che si sono visti salvare il proprio figlio/a hanno così voluto omaggiare Puccio e cercare di portare all'attenzione del Mondo intero i risultati incredibili che questa terapia assicura..
Prima di guardare il Video proposto dalla figlia (nonchè grandissima giornalista) Rossella Puccio preparate i fazzoletti e leggetevi il suo post pubblicato nel sito ufficiale della Associazione Emmanuelle:

Certo è difficile cercare una maniera adatta per raccontare quanto le immagini di seguito vi mostreranno. E' difficile comprendere le restrizioni imposte alla Ricerca Scientifica dai "soliti noti". E' difficile comprendere la malattia, le malattie... soprattutto quando a pagarne lo scotto sono bambini.
Questa è una lettera che ci dà forza, e che ammetto ha sorpreso anche me. Anche se da anni lotto a fianco di mio padre a volte gli obiettivi raggiunti dai suoi studi, dalla sua perseveranza, riescono a sorprendermi. Mi chiedo come molti rimangano fermi. Mi chiedo, soprattutto, sul gesto di queste mamme costituitesi in comitato - "Un altro passo avanti al mondo" - come possano essersi eclissati le persone che hanno ottenuto la guarigione con la Terapia C.R.A.P., o chi ha dei miglioramenti. Perchè questa gente si è mossa, come queste donne, per divulgare quanto hanno imparato, di quanto hanno beneficiato, perchè non fanno ciò che noi, con difficoltà e sacrificio facciamo da quindici anni.
Invito tutti coloro che fanno o faranno la Terapia C.R.A.P. ad aiutare altri ammalati, a sfruttare il canale di internet, l'unico che possa permettere ancora un minimo di libertà d'informazione, per confrontarsi, parlare, divulgare.
Anche voi avete una responsabilità: quella di convivere con una verità che deve essere condivisa.
Dunque, prendete esempio da questo gesto e cercate di non dimenticare le paure, la solitudine, il senso di smarrimento che la malattia crea.
Spero che il titolo di questo post, il nome di questo comitato sia anche un buon auspicio, in un clima di tensioni che sta investendo la nostra società in cui l'individuo sposa sempre più atteggiamenti egoistici e xenofobi. In cui le malattie diventano croniche e fabbriche di soldi. In cui l'individuo diviene un numero, parte di un meccanismo invisibile. In cui le paure non dovrebbero essere quelle che ognuno di noi conosce ma risiedono proprio in ciò che non conosciamo...

Buona visione,

Rossella Puccio


16 maggio 2008

Un po di precisazioni..

Ultimamente sento molta gente che incomincia a credere alle CAZZATE dette in televisione per screditare Grillo ed altri giornalisti.. Dato che il V2-Day era contro la mala informazione questa cerca di chiudersi a falange e lo fa sparando frasi senza fondamento.
Questo testimonia che il V2Day non è proprio campato per aria..
Ascoltate queste precisazioni fatte da San Travaglio su Grillo e le stronzate dette da alcuni giornalisti sul suo stipendio e su presunti pagamenti:
Ecco i punti:
1)Il guadagno di 4 milioni di euro di Grillo è datato 2005 (2 anni prima del primo Vday)
2)Sul sito di Grillo non c'è pubblicità..Anzi è tutto sotto licenza Creative Commons.. Cioè tutto riproducibile senza pagare diritti d'autore
3)Grillo invece di far pagare i partecipanti al V2Day (notizia diffusa da qualche giornale) ha speso di tasca sua 80.000 euro che spera di recuperare "vendendone" un DVD della manifestazione. Le virgolette le ho messo perchè il prezzo del DVD è AD OFFERTA LIBERA..

Ecco il video:



Sempre a proposito di San Travaglio vi comunico che anche questo Blog sostiene l'iniziativa che trovate cliccando questo link:
passaparola

Se avete dubbi sul fatto che io stimi Travaglio o meno vi tolgo ogni dubbio.

15 aprile 2008

...e come sempre mi accorgo che era solo un sogno!

Cos'altro dire? Raffaele Lombardo (fonte Wikipedia, prestate attenzione al rosso ed al grassetto!):
Biografia: Laureato in medicina e chirurgia e specializzato in psichiatria forense, nel 1977 è dirigente nazionale del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana guidato da Marco Follini.
Con la Dc farà poi carriera all'ombra di Calogero Mannino, del quale verrà considerato suo delfino [nel febbraio 1995 Mannino viene arrestato con l'accusa di concorso in associazione mafiosa.Nel 2001 viene assolto con formula piena "perché il fatto non sussiste", ma viene successivamente condannato in appello.Nel 2005 la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di condanna a cinque anni e quattro mesi di reclusione che gli era stata inflitta, riscontrando un difetto di motivazione(!?!?!?!?, ndr)].
Consigliere ed assessore al Comune di Catania, il 22 giugno 1986 è eletto deputato alla Regione Siciliana per il collegio di Catania con 37.900 voti di preferenza su 204.647 di lista.
Il 18 giugno 1991 è rieletto con 64.887 voti di preferenza su 241.659 di lista. Diviene quindi assessore regionale agli Enti Locali.
Il 22 aprile 1992 è arrestato per interesse privato e abuso d'ufficio[1], ma dopo essere stato condannato in primo grado, viene assolto in appello, nell'immediato deve però dimettersi da assessore.
Il 23 luglio 1994 è nuovamente arrestato per associazione a delinquere finalizzata a commettere reati contro la pubblica amministrazione per lo scandalo di un appalto da 48 miliardi di lire per i pasti all'ospedale Vittorio Emanuele II di Catania: secondo l'accusa, un comitato d'affari composto da Rino Nicolosi, Salvo Andò, Antonino Drago e lo stesso Lombardo avrebbe garantito l'appalto all'azienda dell'ex presidente dell'Inter Ernesto Pellegrini, in cambio di una corposa tangente di 5 miliardi di lire[2].
Un giorno prima dell'arresto viene sospeso (ai sensi della legge 55/1990) dalla carica di deputato e ciò fino al 29 settembre dello stesso anno[3].
Il 17 marzo 2000 Pellegrini patteggia ammettendo di avere versato la tangente ad alcuni politici, tra cui Lombardo, ma i giudici finirono per considerare quel denaro solo un regalo (ahahaha, ndr): il reato venne derubricato a finanziamento illecito ai partiti, reato che per gli imputati risultava ormai prescritto (e te pareva, ndr). I giudici, in sostanza, non riconobbero nei maneggi intorno all'ospedale Vittorio Emanuele l'esistenza di un vero e proprio comitato d'affari: per questa ragione, gli imputati furono assolti dall'accusa di associazione a delinquere, inizialmente ipotizzata insieme alla corruzione[4].
Dai giudici alla fine gli viene riconosciuto un indennizzo di 33 mila euro per ingiusta detenzione[5].
Il 17 dicembre 1994 Lombardo lascia con due anni di anticipo l'ARS.
È intanto eletto vicesegretario del Centro Cristiano Democratico siciliano.
Nell'estate 1997 fa il giro del mondo la notizia che Lombardo avrebbe acquistato in un'asta pubblica per una cifra irrisoria un archivio di libri e affini degli eredi di Giovanni Verga. Dopo varie polemiche sul perché sull'asta il Comune di Catania non abbia esercitato il diritto di prelazione, Lombardo dona tutto al Comune[6][7].
Nel giugno 1999 è eletto europarlamentare per il Ccd.
È vicesindaco di Catania nel 2000, quindi si dimette nel 2003 perché eletto presidente della provincia di Catania.
Nel 2004, viene riconfermato europarlamentare, dopo le dimissioni di Salvatore Cuffaro, nell'UDC, partito del quale è segretario regionale fino al 2005.
Nell'aprile 2005 costituisce quattro liste, tra cui il Movimento per l'Autonomia che, raccogliendo complessivamente il 20% circa di voti, si rivelano decisive per rieleggere Umberto Scapagnini (Forza Italia) sindaco di Catania.
In seguito alle accuse di gestione antidemocratica del partito rivoltegli dagli esponenti quarantenni dell'UDC siciliana, alle richieste di commissariamento degli stessi, all'arrivo di Luca Volontè in qualità di supervisore e di Francesco D'Onofrio in qualità di commissario, Lombardo esce definitivamente dall'UDC e lancia il suo Movimento per l'Autonomia, prevalentemente su scala meridionale, con l'intenzione espressa di costituire una sorta di terzo polo in alternativa agli schieramenti tradizionali, come già avvenuto alle elezioni comunali di Messina del novembre 2005, dove era alleato con l'europarlamentare ex-Alleanza Nazionale Nello Musumeci e la sua Alleanza Siciliana, oggi confluita ne La Destra, causando la sconfitta del candidato di centro-destra.
Alle elezioni politiche del 2006, si allea con la Lega Nord di Umberto Bossi, sancendo il Patto per le Autonomie, che si schiera con la Cdl e Silvio Berlusconi, che nel programma di governo recepisce i punti programmatici per lo sviluppo del Sud del Paese. Ottiene sei deputati e un senatore.
Lombardo è presidente dell'URPS, l'Unione delle Province siciliane.
Il 24 febbraio 2008 ufficializza la sua candidatura alla presidenza della Regione Siciliana, sostenuto dal suo movimento, dal Pdl e dall'Udc.
Le note si trovano in questa pagina.

GRAZIE SICILIANI, MI RACCOMANDO, NON SMENTITEVI MAI..

13 aprile 2008

Ti sogno, Palermo...

Oggi è tempo di elezioni ed io, mia cara Palermo, ti sogno così.. Com'eri accesa, giusta e passionale quel giorno.. Libera, indignata e soprattutto unita.. Appartenevi al popolo e non alla politica.. Eri un sogno.. Ma, si sa, i sogni finiscono all'alba ed oggi c'è una realtà con cui fare i conti.. Una realtà molto, troppo diversa da quel giorno.. Il funerale della giustizia, la fine della battaglia, la sconfitta della gente.. Quelle grida e quelle lacrime sembravano segni di riscossa, dell'inizio di una nuova coscienza, invece erano lacrime funebri per la scomparsa dell'ultima Dea, quella dura a morire ma che infine cade: la speranza.



Quella giornata è stata un sogno ma la realtà a volte è più tetra della notte. Perchè, si sa, "Il sonno della Ragione genera Mostri" (F. Goya, 1797, acquaforte , 21,6 × 15,2 cm).


La luce non si spegne quando noi dormiamo, ma quando a farlo è la nostra Ragione..

07 aprile 2008

Tempo di Petizioni

Adesso che tutti si iniziano a sciacquare la bocca con la parola "Democrazia" ed altre stronzate con le quali ci vogliono far credere di essere un popolo sovrano ed una nazione nella quale il cittadino è libero.. di scegliere la classe politica, di cercarsi l'informazione eccetera.. Adesso che si parla di moralità insomma adesso che tutto sembra rose e fiori perchè le elezioni si avvicinano, vediamo di usarli veramente questi mezzi che ci da in mano lo costituzione..E' partita da Palermo, ne ha anche parlato Stefania Petyx a "Striscia la notizia", una petizione on-line che potrebbe, se il Governo Siciliano la accogliesse, far cadere il malcostume tutto Siculo, di accattarsi i voti ed, in particolare, di fotografare la propria preferenza.. La proposta ricalca la scia di altri paesi come la Francia, ed altri, nei quali si vota senza chiudersi nella cabina elettorale.. La petizione chiede praticamente che vengano tolte le tendine in modo da votare ed essere più controllati (solo su possibili azioni illecite).. Ho fatto lo scrutatore e mi è capitato di percepire qualche flash o di trovare la cabina elettorale piena di manifesti e volantini.. Ecco la petizione!

Sempre a proposito di elezioni, cosa dire sui recenti arresti di due Presidenti di seggio a Palermo? Solo in quei due seggi sono stati rinvenuti ben 500 voti inventati a favore di Mr Diego Cammarata.. Tra parentesi dove ero io Olrando aveva stravinto.. Dovrei andare a vedere i risultati ufficiali.. E' nata un'altra petizione on-line che chiede che i risultati di quelle elezioni (su cui c'� stata un'inchiesta seria gi� dalla settimana successiva al voto) vengano messe in discussione alla luce dei recenti gravissimi fatti accaduti.. Prima di proporvi la petizione rinfrescatevi la memoria con questa inchiesta di Repubblica girata con una telecamera nascosta all'Ufficio Elettorale di Palermo.
Vi siete "arricriati"? Adesso vediamo di fare qualcosa.. Ecco la petizione!

Infine sempre un occhio all'antimafia: firmiamo una petizione molto importante in favore di Pino Masciari l'imprenditore calabrese che non si � piegato al racket, che ha denunciato, fatto arrestare e condannare decine di appartenenti alla `ndrangheta. La sua storia, a riflettori spenti, va avanti da ben 11 anni: da quando, nel 1997, fu sottoposto a un Programma Speciale di Protezione, insieme a sua moglie Marisa e ai suoi due bambini. La legge prevede che, dopo un certo periodo di tempo, il testimone di giustizia e la sua famiglia possano rientrare nella societ� come cittadini �normali�, ma oggi bisogna ammettere che non ci sono le condizioni perch� la sua famiglia continui a restare ancora in Italia considerando la situazione di abbandono e l'assenza dei settori preposti alla protezione, che sarebbe dovuta avvenire in modo vigile e costante nella localit� (per cos� dire) protetta. In data 31 marzo, l'imprenditore calabrese lascia la localit� protetta senza scorta per recarsi in Calabria come forma estrema di protesta in attesa della risposta delle istituzioni e contemporaneamente chiede per la famiglia asilo politico o adozione ad altro Stato.

02 aprile 2008

Al V2Day, ci sei o non ci sei?

Se hai intenzione di partecipare al V2Day, iscriviti anche tu e marcia virtualmente con noi!!!

Vday


Di cosa si occuperò il V2-Day? (direttamente dal sito di Beppe Grillo):

Tre referendum per una libera informazione in un libero Stato. Abolizione dell'ordine dei giornalisti di Mussolini. Abolizione del finanziamento pubblico all'editoria di un miliardo di euro all'anno. Abolizione della legge Gasparri e del duopolio Rai-Mediaset.
In Italia comanda, decide, ordina la disinformazione. Sette televisioni e tre giornali si sono sostituiti alla democrazia. Tutto quello che non sapete è vero. Quello che sapete è ciò che vuole il Sistema. Non c'è bisogno della polizia o delle leggi speciali per vivere in un regime. E' sufficiente il controllo dell'informazione. I media sono il primo obiettivo in qualunque colpo di Stato.
L'Italia non sa più nulla. Non riesce più a giudicare. E' schizofrenica. La realtà e l'informazione che riceve sono due cose diverse, contrapposte. E' un pugile in stato confusionale, che non sta più in piedi, con l'assistente all'angolo del ring che gli grida che va tutto bene. Non essere o sapere? Questo è il dilemma.
Non siamo padroni della nostra vita perchè non sappiamo. Sette televisioni e tre giornali. RAI1, RAI2, RAI3, Canale 5, Italia1, Rete4, La7, il Corriere della Sera, la Repubblica, la Stampa. Il nostro Governo, il nostro Parlamento, i nostri occhi sono loro. I magnifici 10. I nomi dei direttori sono importanti, ma fino a un certo punto. Riotta, Mazza, Giordano, Liguori, Fede, Piroso. A chi rispondono questi signori? Che interessi rappresentano?
Prodi ha messo lì il pinguino Riotta e Fini, "una mattina, una brutta mattina", ha regalato la scrivania del Tg2 a Mazza. I giornalisti dei telegiornali pubblici sono addetti di uffici stampa, velinari (talvolta vaselinari), impiegati di Regime.
Canale 5, Italia1 e Rete4 sono strumenti di propaganda di Testa d'Asfalto. Hanno una doppia funzione: fargli fare miliardi di euro con la pubblicità attraverso Publitalia e mantenere gli italiani in coma assistito. Lo psiconano è un concessionario dello Stato. Le frequenze televisive su cui trasmette sono nostre. Il conto corrente, le notizie e il conflitto di interessi, invece, sono solo suoi. La7 è di Telecom Italia, un megafono degli interessi industrilali dei suoi azionisti. Benetton ad esempio, Telefonica a riesempio.
Paolo Mieli è l'espressione del salotto buono del Corriere della Sera. Un gruppo assortito di società che spazia dalla Pirelli a Mediobanca, da Intesa San Paolo alla Tod. I padroni del Corrierone si chiamano Confindustria e ABI. Geronzi, Passera, Tronchetti, Della Valle. La Repubblica è del gruppo l'Espresso dell'ingegner Carlo De Benedetti, industriale, finanziere. La Stampa è del gruppo Fiat, un quotidiano ispirato da Luca Cordero di Montezemolo.
Riassunto: partiti, Testa d'Asfalto, Confindustria e ABI possiedono l'informazione. Se vogliono possono farci credere qualunque cosa. E ci fanno credere qualunque cosa. Il V2 day del 25 aprile è il primo passo per ridare la capacità di intendere e volere agli italiani. L'informazione va separata da interessi economici e politici.

26 marzo 2008

Beppe Grillo a Palermo - Sabato 29 P.za Magione


Beppe Grillo sarà a Palermo sabato 29 alle ore 20.00 a Piazza Magione per un suo spettacolo gratuito..
Come molti di voi sapranno le famose liste civiche proposte da Beppe Grillo hanno trovato terreno fertile in Sicilia partorendo la candidatura di Sonia Alfano alla Presidenza della Regione..
Sulle potenzialità delle liste civiche, sulla loro opportunità e sull'argomento in generale si potrebbero spendere milioni di parole, e magari sarebbe anche opportuno farlo.. Dato il periodo però, non volendo fare propaganda elettorale posso solo esprimere un giudizio sulla persona Sonia Alfano (Wikipedia) che ho avuto il privilegio di conoscere già anni fa. Molto su Sonia si può trovare su internet o all'interno del mio blog..
Il suo impegno contro la mafia (lei che ne è stata vittima con l'assassinio di suo padre Beppe Alfano) l'ha portata a ricevere minacce (le hanno puntato una pistola in una via di Palermo come avvertimento), incatenarsi davanti la Questura di Palermo, fondare l'associazione "Ammazzateci tutti" e tanto altro..
Sarebbe un modo di passare dal "favoreggiamento SEMPLICE alla Mafia" di Cuffaro al semplice (naturale) antipodo, la lotta alla mafia..
Dio è stato benevolo coi Siciliani. Dopo averci dato la possibilità di scegliere tra "mafia" (Cuffaro) ed "antimafia" (Borsellino) ci da un'altra possibilità.. che la getteremo ancora al vento?
Per ulteriori informazioni visita il sito web soniapresidente.it

11 marzo 2008

Piango per Voi..


Di parole sulla situazione Campana ne sono state spese davvero tante. Da tantissima gente, di qualsiasi estrazione sociale. Le uniche che non si sono sentite sono state quelle dei responsabili, che si trovano tutti ai loro posti. Non si è sentito un grido di rimprovero che sia stato suffragato dai fatti, come dovrebbe fare un buon papà davanti ai suoi ragazzini discoli. Il nostro Presidente della Repubblica prende atto e pace all'anima nostra. Di parole ne sono state spese troppe ma, forse, di lacrime non abbastanza. Mi piacerebbe poter piangere così da ripulire quelle terre come si fa con un pavimento sporco.. Mi piacerebbe che lassù, molto in su, Qualcuno piangesse e inondasse questo triste paese, come avvenne col diluvio universale.. Ben venga il diluvio, e che si porti via tutta la mondezza e tutta la mafia che regna sovrana nel nostro "BEL" Paese.. Che si porti via tutto, anche me se necessario.. Sarò felice di contribuire anch'io al diluvio, anche fossero solo 4 le lacrime a sgorgare fuori dai miei occhi..
La disperazione vive solo in Campania, nessun italiano si affligge offrendo loro una spalla su cui piangere. Forse noi non ci rendiamo conto perchè non vogliamo vedere. E' sempre lo stesso discorso. Ognuno ha i cazzi suoi a cui pensare e quelle persone che vivono a pochi chilometri da casa nostra ci sembrano delle comparse di un film troppo surreale per essere considerato vero. Ci dimentichiamo che viviamo sotto la stessa bandiera e che, un tempo, eravamo la stessa cosa: il regno delle due Sicilie. E mentre la situazione in Sicilia sembra ricalcare le stesse orme, metre i casonetti sotto casa mia iniziano a straripare e la pala meccanica viene a raccoglierli solo la domenica, la gente fugge lo sguardo e punta altrove.
Alla disperazione dei Napoletani, che ormai tutti chiamiamo sporcaccioni per poi incazzarci quando ci chiamano Mafiosi senza nemmeno sapere di cazzo stanno parlando, si risponde con i manganelli. Difatti, per chiarire subito come stanno le cose a capo della Polizia hanno messo un certo Dott. Manganelli.. tanto per mettere i puntini sulle i.. Su youtube si vedono molti video girati da tv locali che riprendono i pensionati presi a manganellate da aitanti giovani carabinieri.
Io sono ancora sconvolto per un altro video. Un video che ha visto per protagonista una giovane donna cui era stato promesso che la discarica vicino al suo paese non sarebbe stata riaperta mai più.. Tutto questo a causa della grandissima mortalità per tumori, una delle più alte d'Europa.. Ma ultimamente, ad ogni nuovo commissariamento per l'emergenza rifiuti, la discarica di Taverna del Re veniva riaperta per circa una settimana.. La donna, nel video, si incatena insieme ad un'amica, ai cancelli della discarica e poi, pressata da un passante in particolare che l'accusa di fare solo sceneggiata, si cosparge di benzina e si da fuoco.. Nel video che vi ripropongo quà sotto, si vede anche il prontissimo intervento di un carabiniere di Bari (stavolta niente manganelli ma estintori!) che le salva la vita. Ditemi voi se si può rimanere insensibili davanti ad una tale disperazione:


Adesso rendiamoci conto che non si può morire così, incatenati ad una discarica di un paese mentre le istituzioni si grattano i coglioni nelle loro poltrone laccate in oro.. A bruciare attaccato al cancello dovrebbe esserci Bassolino e tutto il Comune di Napoli.. Mettete per un solo secondo da parte quello che state facendo e pensate.. pensate.. pensate a come sia stato possibile arrivare a questo.. Lo so che non è bello rimanere 10 minuti a fare i conti con quella che ormai è diventata la nostra principale avversaria: la coscienza.. Mettiamoci un attimo a tavolino, noi il cervello e la coscienza e cerchiamo di reagire. Siamo amministrati da inetti incompetenti che guardano solo al portafoglio. Certo non possiamo essere noi a tener a bada o risolvere i problemi dei rifiuti.. L'avvocato vuol pensare alla giurisprudenza, il medico ai suoi pazienti.. Paghiamo a peso d'oro i nostri politici perchè siano loro a risolverci i nostri problemi.. Ecco cosa possiamo fare: è la cosa più importante di tutte. Noi possiamo decidere chi deve essere a sbrigare i nostri interessi (non i suoi).. Se il problema rifiuti in Italia, in Campania ed in Sicilia peggiora, anzicchè migliorare, questa gente deve andare a casa (leggetelo con molta calma e risolutezza, convinti che sia il corso naturale delle cose: questa gente deve adare a casa).

Adesso che siete seduti a tavolino col vostro cervello e la vostra coscienza non potete tirarvi indietro.. Ormai dovete dar loro conto e ragione, dovete spiegar loro dove cazzo siete stati in tutto questo tempo e farvi aiutare a capire come si possa rimanere insensibili davanti all'ultima puntata di Report: "Terra bruciata".. Documentario girato tra le lacrime da parte degli stessi operatori e giornalisti Partenopei che hanno scoperto cose agghiaccianti sulla loro terra.. Dopo appena 3 minuti di servizio io ho dovuto mettere in pausa e scrivere questo post tutto d'un fiato.. E penso a quell'agricoltore che aveva 3000 pecore a pascolo libero e ora gliene rimangono 100 (a breve saranno abbattute le restanti). E penso a queste 100 pecore distese per terra vive, incapaci di muoversi.. Lì non ci sono discariche, ma vedrete cosa ci hanno messo sotto clandestinamente.. E penso a quell'agricoltore che, insieme ai suoi colleghi, si è autofinanziato una ricerca sulla presenza di diossine nei loro corpi (le USL e l'istituto superiore di Sanità avevano controllato il livello solo nelle pecore) affidando le indagini ad una ditta Canadese.. Penso alla faccia che avrebbe fatto scoprendo che il grado di diossine nei corpi umani era di circa 45-80 picogrammi (contro i 28 riscontrati nelle pecore) e che proprio lui aveva un valore tossico equivalente di 255 picogrammi.. Immagino che ne sarebbe rimasto sconvolto se non fosse deceduto pochi giorni prima di saperlo a causa di un tumore "fulminante"

Cliccate qui e andate a vederlo tutti e tre insieme, seduti allo stesso tavolino.

04 febbraio 2008

300 MILIONI in più ai partiti!! Scritto da Claudia Fusani




Fonte La Repubblica.it

ROMA - Sciogliere adesso le Camere e andare a votare significa regalare 300 milioni di euro ai partiti, cento milioni all'anno per i prossimi tre anni, fino al 2011, scadenza naturale della XV legislatura. Viene in mente "Lascia o raddoppia?", il gioco a quiz con cui gli italiani cominciarono a vincere soldi in tv nella seconda metà degli anni Cinquanta. Solo che stavolta i beneficiari sono i partiti e chi ci rimette è lo Stato, cioè i cittadini.

Il gioco, se così si può chiamare, è molto semplice: ogni anno i partiti si dividono, a seconda dei voti che hanno ricevuto, una torta di circa 50 milioni di euro che vanno sotto la voce rimborsi elettorali. Cinquanta milioni per ognuno dei cinque anni di legislatura. Una volta, secondo logica, se la legislatura finiva il rimborso veniva interrotto per lasciare il posto a quello nuovo che comunque sarebbe arrivato.

Invece nel febbraio 2006, ancora in sella il governo Berlusconi, interviene una piccolissima modifica che garantisce "l'erogazione del rimborso elettorale anche in caso di scioglimento delle Camere". Significa che i partiti rappresentati nel prossimo Parlamento - molti dei quali assolutamente identici - prenderanno due volte il rimborso elettorale. Succederà sicuramente a Forza Italia e al Pd che sommerà i rimborsi "vecchi" dell'Ulivo e quelli "nuovi" del Partito democratico. Forse anche in questo banalissimo calcolo di cassa sta una delle ragioni della volontà di tornare al voto. Votare conviene.

Da 800 lire a 1 euro. La "guida" in questo viaggio nello spreco è Silvana Mura, deputata dell'Italia dei Valori e tesoriera del partito che per ben due volte, nella Finanziaria votata nel dicembre 2006 e in quella approvata a dicembre scorso, ha provato a cambiare le cose. Rimbalzando nel muro di gomma degli stessi partiti. Mani pulite e il successivo referendum avevano abolito nel 1993 il finanziamento pubblico ai partiti che nel 1999 rispunta fuori sotto la dizione "rimborso elettorale". Fin qui niente di strano. Anzi, civilmente corretto visto che i partiti sono al servizio dei cittadini ed è giusto che abbiamo un rimborso per le loro spese.

Il rimborso viene quantificato in 800 lire per ogni voto ogni anno. L'arrivo dell'euro fa raddoppiare i prezzi di frutta e pane ma anche il rimborso ai partiti che nel 2002 - governo Berlusconi - da 800 lire passa a 1 euro tondo per ogni voto. Nessuno dice niente. I rimborsi scattano per le elezioni europee, Camera e Senato e regionali. Con i ritmi elettorali che ci sono in Italia praticamente è un rimborso continuo che puntuale compare ogni anno nei bilanci di Camera e Senato.

Doppio scandalo. Gli "scandali", così li chiama l'onorevole Mura, in questa pratica tutta italiana sono almeno due. Il primo: "Il fondo dei rimborsi elettorali è una cifra fissa calcolata non in base a chi va effettivamente alle urne ma sul numero degli aventi diritto". Uno spreco nello spreco che vale qualche milione di euro. Il fondo annuale, tanto per la Camera tanto per il Senato, è pari a 49 milioni e 964 mila 574 euro. Ma il numero delle persone che vota non corrisponde mai agli aventi diritto e il numero degli aventi diritto per il Senato è inferiore a quello della Camera. Qualche esempio. Nel 2006 per la Camera ha votato l'83% degli aventi diritto. Se il rimborso fosse reale, cioè solo per chi ha votato, sarebbe stato pari a 41 milioni e 789 mila euro, "un risparmio", secondo i conti di Silvana Mura, di "otto milioni di euro all'anno". Per il Senato ha votato il 76% degli aventi diritto, pari a 38 milioni di euro circa con un risparmio di 11 milioni all'anno.

Il secondo scandalo. E' quello che scatta nel caso di scioglimento anticipato delle camere. Fino al 2006 il rimborso veniva interrotto se si andava al voto. Più che logico visto che con la nuova legislatura scatta quello nuovo. Nel febbraio 2006, secondo governo Berlusconi, la norma viene così modificata: "In caso di scioglimento della Camere l'erogazione del rimborso è comunque effettuata". Una riga che vale qualche centinaia di milioni di euro. "Abbiamo provato - spiega Silvana Mura - a cambiare e a sostituire la parola "effettuata" con "interrotta" ma non ci siamo riusciti". E' impossibile perché il credito è vincolato. Come se uno accendesse un mutuo su quel rimborso: poi non puoi più rinunciarci perché vincolato.

Così vanno le cose. "Una generosa liquidazione dovuta a una norma scandalosa che incentiva la fine anticipata della legislatura" dice Silvana Mura. Che accusa: "I partiti hanno trovato il modo di guadagnare anche sulle crisi di governo".

Il resoconto della Gazzetta Ufficiale documenta che Forza Italia prenderà comunque 12 milioni l'anno fino al 2011 oltre a quelli che incasserà per il rimborso della XVI legislatura, la prossima. L'Ulivo ne prenderà circa 16 a cui potrà aggiungere i milioni che riceverà il neonato Pd. Chissà se nelle consultazioni si è parlato di questo inedito "Lascia o raddoppia?".

31 gennaio 2008

Da protesta a festa..

Ecco un documentario firmato Rossella Puccio ed Andrea Muhari.. Storia di una giornata di Democrazia e Libertà:

28 gennaio 2008

Vittoria!! O sconfitta?

Le dimissioni di Salvatore Cuffaro le aspettavo da tempo. Le avrei apprezzate di più se rassegnate ad intercettazioni svelate. Non riuscivo a credere che il Governatore della Sicilia potesse mantenere il suo incarico pur circolando intercettazioni nelle quali Lui intratteneva conversazioni con boss mafiosi e pentiti.. Anche se fosse stato innocente, cosa difficile di fronte a delle intercettazioni, la politica nasce dall'etica.. L'etica avrebbe imposto che Cuffaro si fosse dimesso perchè indagato. Del resto cos'è la Politica? La Politica è l'arte di Governare. Quindi i politici dovrebbero essere degli "artisti", degli uomini speciali a cui è affidato il nostro futuro e la nostra storia. Oggi si parla tanto dei costi della Politica e degli eccessivi stipendi che i nostri rappresentanti percepiscono, oltre ai vari privilegi.. Ebbene, a mio avviso, non è tanto quello che percepiscono il vero problema piuttosto "a fronte di cosa" lo percepiscono.. Se il Governatore della Sicilia fosse il primo ad essere impegnato contro la Mafia, con azioni audaci e pericolose per la sua incolumità allora sarebbe più che giusto il suo stipendio e tutti i suoi privilegi. I Politici dovrebbero essere degli uomini straordinari di cui vantarsi e di cui fidarsi ciecamente... Dovrebbero essere delle persone che rinuncino a condurre una vita tranquilla e regolare per affrontare problemi pericolosi e serissimi quali la sicurezza, la lotta alla criminalità.. Dovrebbero essere persone che non arrivano a notte fonda per iniziare il Consiglio Comunale dopo aver sbrigato i loro impegni ma gente che vive solo per questo. Daltronde, con lo stipendio che hanno, di cos'altro dovrebbero vivere? Incredibilmente oggi succede il contrario.. I Politici vengono arruolati in base alle loro nefandezze ed al loro grado di corruttibilità. Vengono messi dove fa comodo.. Il Governo Nazionale ha messo in commissione antimafia della gente già condannata in via definitiva per corruzione.. Io mi chiedo: dove siamo finiti? E dove andremo a finire di questo passo?
Le dimissioni di Salvatore Cuffaro sono una vittoria, oppure una sconfitta? Oggi non so rispondere. I nostri dubbi e le nostre paure hanno trovato fondamento. Cuffaro ha favorito la Mafia. Non capisco nulla di Giurisprudenza, mi fido della giustizia, ma cosa vuol dire favoreggiamento semplice? Forse significa che oggi favorire la Mafia è davvero molto semplice. E' una sentenza sul grado di difficoltà dei nostri rappresentanti ad intrallazzarsi con la malavita. Di certo il favoreggiamento non è "semplice" da accettare per noi cittadini.. I Siciliani hanno comunque interpretato la condanna così: Cuffaro Mafioso. Io non so come sia possibile favorire un Mafioso e nello stesso tempo non essere accusato di aver favorito la Mafia.. Ma quello non è un problema mio.
Per la prima volta un Presidente della Regione si è dimesso per una condanna per me molto grave. E allora, com'è questo benedetto bicchiere? Mezzo pieno o mezzo vuoto? Ebbene, pur essendo compiaciuto per l'obbiettivo raggiunto, per me il bicchiere è totalmente vuoto. Perchè la condanna di Cuffaro è stato l'epilogo ovvio di fatti inequivocabili che i Siciliani TUTTI sapevano già al momento delle elezioni.. Quando c'era da scegliere tra un possibile Mafioso ed una vittima accertata della Mafia i Siciliani, mannaggia a loro, hanno scelto il primo. Ed io mi vergogno, mi vergogno terribilmente, anche se mi hanno urlato in faccia la loro gioia adesso che si è dimesso. Dov'erano le nostre coscienze quando siamo stati chiamati a decidere? E dove sono adesso questi uomini straordinari che ho invocato prima? Questi politici dei miei stivali che ci danno moniti dall'alto delle loro poltrone.. Casini ha detto che tutti gli sciacalli che oggi danzano attorno al cadavere (politico) di Cuffaro dovranno ricredersi quando questo verrà completamente scagionato in appello. Come si permette un leader politico, uno che dovrebbe difendere le istituzioni di cui esso fa parte (ditemi se la Giustizia non è un'istituzione), di sconfessare pubblicamente la Giustizia e di schierarsi dalla parte del condannato? Se ha delle informazioni che potrebbero scagionare Cuffaro le riferisca ai giudici oppure manifesti dolore perchè un suo "adepto" è stato condannato in primo grado per un fatto gravissimo. Io mi sento ubriaco, sbattuto a destra ed a sinistra dalla realtà. Da un lato la gente, che dovrebbe essere gente "normale" che manifesta indignazione, dall'altro lato quelli che dovrebbero essere gli uomini straordinari pieni di morale che si schierano dalla parte del condannato e che gli rinnovano la fiducia in Senato..
Finisco questo mio sfogo condividendo con voi un mio sogno, come se foste i miei psicoterapeuti.. Sogno un Parlamento rigoglioso e profumato come il parco dei Nebrodi, con una flora invidiabile. E sulla poltrona del Parlamento il fiore più bello e più invidiabile di tutti, il fiore della legalità. Un fiore che in Sicilia è stato innaffiato col sangue, il sangue nobile di magistrati, giornalisti e gente "comune" (e per questo straordinaria, si loro lo sono davvero).. Un fiore che si è nutrito della carne di vittime innocenti. Un fiore generato dal sonno della ragione. Un fiore sublime che trasforma la morte in speranza.. Che questo fiore venga nutrito da noi Siciliani con la nostra onestà.. Questo è il mio sogno.

24 gennaio 2008

Totò,è l'Italia che te lo chiede!!

Lui aspettava con Cristiana pazienza la fine del processo. Adesso che siamo arrivati al primo grado di giudizio, alla pazienza si è sostituita la serenità con la quale affronta e continua a portare avanti la sua carica di Presidente della Regione.
Qualcosa sta cambiando però.. I siciliani sopportano tutto ma quando si supera il limite sono tremendi.. Non perdonano..
Il seguente servizio si riferisce alla manifestazione con la quale alcuni Palermitani, meglio dire cittadini Italiani, hanno chiesto a Salvatore Cuffaro di dimettersi.. Una questione di orgoglio, (potremmo dire anche "d'onore"). Il rispetto della giustizia prima di tutto..


Ma la cosa che più rende l'idea del malcontento dei Siciliani, e degli italiani tutti, è la rapidità con cui va avanti la petizione on-line che chiede a Cuffaro di dimettersi.. Più di 10.000 firme in pochissimi giorni e un ritmo di 100 firme ogni ora..
Firma la petizione e diffondi i banner!!

13 gennaio 2008

Una scoperta sensazionale!!

Dopo l'auto ad aria compressa oggi sposto la vostra attenzione ad una scoperta che potrebbe essere la scoperta del secolo! Si può creare tanta energia (e quindi sfruttarlo come carburante per auto, per esempio) da ACQUA E SALE!! Ebbene si, avete capito bene!! La sensazionale scoperta proviene dall'Ohio dove un Ingegnere esponendo dell'acqua salata a certe radiofrequenze, ha innescato una reazione esotermica, producendo una grande quantità di "energia pulita"!.. Come funziona la cosa? Praticamente le frequenze radio distruggono i legami Idrogeno-Ossigeno facendo sì che, con una fiamma si innesti la combustione dell'Idrogeno. Tale combustione produce appunto una fiamma capace di superare i 1700°C.. La notizia sta già facendo il giro del Mondo.. Ecco un esempio da un telegiornale!!

La scoperta è avvenuta per caso in questo modo:
Uno scienziato in pensione della Pennsylvania, tale John Kanzius, stava cercando una cura per combattere il cancro che lo affliggeva da tempo.
Specializzato in fisica e chimica, stava cercando di separare le molecole dell'acqua marina bombardandola con onde radio. L'intento era quello di produrre un sistema per distruggere le cellule cancerogene, senza danneggiare le cellule sane, ma con grande stupore dello scienziato, il contenuto della provetta ha preso fuoco, sprigionando un'enorme quantità di energia.
L'idrogeno contenuto nella provetta ha prodotto una fiamma che ha raggiunto rapidamente la temperatura di 1700°C! Per capire meglio la situazione si sono mossi anche i ricercatori della Penn State University e il chimico Rustum Roy, i quali hanno confermato la scoperta. "Le onde radio ad una certa frequenza hanno la caratteristica di scindere le molecole dell'acqua, separando l'idrogeno dall'ossigeno. Con una particolare frequenza radio sembra che l'idrogeno possa generare una combustione, bruciando finchè rimane esposto alle frequenze.
Il punto cruciale sta nel determinare la quantità di energia necessaria per produrre tale reazione e quindi il rapporto tra energia impiegata ed energia prodotta.
"Tale scoperta potrebbe rivelarsi tra le più importanti degli ultimi decenni", aggiungono gli scienziati, "le potenzialità potrebbero essere enormi, sia nel settore energetico, industriale che nei trasporti, ma c'è bisogno di fondi per la ricerca".

11 gennaio 2008

Chiediamo i danni a Cosa Nostra!

clicca sulla foto per far partire il video girato da Stefania Petyx per "Striscia la Notizia".
Alla fine lo abbiamo fatto! Nel mio post Grazie Stefania avevo sottoscritto le parole con le quali Sefania Petyx, inviata di Striscia La Notizia, aveva suggerito ai Siciliani di chiedere il pagamento dei danni d'immagine provocati dalla Mafia.. Tutto questo dopo che la moglie di Totò Riina, la Signora Bagarella, aveva denunciato la fiction "Il Capo dei Capi".. Ne avevo parlato con alcuni amici e con alcuni legali.. Alla fine lo abbiamo fatto davvero!! Se anche voi vi sentite danneggiati, in quanto Siciliani, dall'immagine che la Mafia da di noi nel Mondo, se vi sentite rallentati nel vostro sviluppo (anche intellettuale), nel vostro commercio ed in qualunque altra attività allora fatelo: chiediamo tutti insieme, uniti, che vengano rispettati tutti i punti di QUESTA PETIZIONE!!

02 gennaio 2008

Il Debito pubblico non esiste?

Cosa è il Debito Pubblico? Ci sentiamo sempre dire che siamo un paese che viaggia a rilento perchè sul nostro groppone grava un pesantissimo Debito Pubblico.. Quando si ha un debito c'è anche un creditore, e chi è il creditore? Cos'è il Signoraggio? Da dove cavolo nasce questo Debito Pubblico, come faccio a saldare questo Debito in modo da non parlarne più? Il Debito Pubblico nasce per gran parte dal fatto che le banche stampano i soldi cartacei e ce li prestano? Ma se i soldi sono dello Stato e se lo Stato siamo noi cittadini, perchè la BCE (che è una s.p.a.) stampa i soldi e ce li presta?? A tutte queste domande proviamo a rispondere tramite un video, il post di "Zocchi" scritto nel suo blog ("Taglio Basso") e tramite wikipedia!!




"Il debito pubblico non esiste" - scritto da Zocchi in "Taglio Basso":
Prendendo spunto da un commento in un mio post ho voluto approfondire un po' l'argomento del cosiddetto signoraggio e, pur non essendo un esperto di economia, ho scoperto che la rete pullula di proteste per questa pratica monetaria operata dalle banche e dagli Stati sovrani nello stesso tempo. E' difficile riassumere in un post il complesso fenomeno che, tra l'altro, è causa dei nostri disastri economici nazionali. Spero comunque di riuscire a sintetizzare adeguatamente e far capire la questione a tutti. Innanzitutto prendiamo dal nostro portafogli una banconota e leggiamo chi l'ha emessa. Inutile cercare intestazioni tipo Unione Europea o Repubblica Italiana perchè ad emetterla è la BCE (Banca Centrale Europea) che è un Istituto bancario privato - quindi con scopo di lucro - con le seguenti quote associative:

Banque Nationale de Belgique (2,83%)
Danmarks Nationalbank (1,72%)
Deutsche Bundesbank (23,40%)
Bank of Greece (2,16%)
Banco de Espana (8,78%)
Banque de France (16,52%)
Central Bank and Financial Services Authority of Ireland (1,03%)
Banca d'Italia (14,57%)
Banque centrale du Luxembourg (0,17%)
De Nederlandsche Bank (4,43%)
Oesterreichische Nationalbank (2,30%)
Banco de Portugal (2,01%)
Suomen Pankki (1,43%)
Sveriges Riksbank (2,66%)
Bank of England (15,98%)

E' singolare notare come ad emettere Euro ci sia con un buon 15,98% anche la banca centrale inglese che non usa questa divisa monetaria però ne trae benefici notevoli. Ci sarebbe da chiedersi perchè la BCE non emetta sterline inglesi, ma ci complicheremmo inutilmente la vita. Ci sentiamo comunque ben rappresentati dal nostro Istituto centrale nazionale augurandoci che almeno lui sia nostro (intendo degli italiani). In realtà resto deluso nello scoprire che anche la Banca d'Italia è privata e quindi a scopo di lucro (Banckitalia S.p.A. è la sua ragione sociale), ed i proprietari sono questi azionisti:

Intesa Sanpaolo S.p.A.
UniCredito Italiano S.p.A.
Banco di Sicilia S.p.A.
Assicurazioni Generali S.p.A.
Cassa di Risparmio in Bologna S.p.A.
INPS
Capitalia, Società per Azioni
Banca Carige S.p.A. - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia
Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.
Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.
Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli S.p.A.
Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A.
Cassa di Risparmio di Firenze S.p.A.
Fondiaria - SAI S.p.A.
RAS - Riunione Adriatica di Sicurtà
Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo S.p.A.
Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno S.p.A.
Cassa di Risparmio di Asti S.p.A.
Cassa di Risparmio di Venezia S.p.A.
Banca delle Marche S.p.A.
INAIL
Milano Assicurazioni
Friulcassa S.p.A. - Cassa di Risparmio Regionale
Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia S.p.A.
Cassa di Risparmio di Ferrara S.p.A.
Cassa di Risparmio di Alessandria S.p.A.
Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.A.
Banca Regionale Europea S.p.A.
Cassa di Risparmio di Fossano S.p.A.
Cassa di Risparmio di Prato S.p.A.
Unibanca S.p.A.
Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno S.p.A.
Cassa di Risparmio di S. Miniato S.p.A.
Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna S.p.A.
Banca Carime S.p.A.
Società Reale Mutua Assicurazioni
Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana S.p.A.

Trattandosi quindi, per la maggior parte, di Società per Azioni è ovvio che debbano avere un utile e rendere conto ai loro azionisti e non al popolo italiano. Il meccanismo (detto appunto signoraggio) si basa sostanzialmente sulla non opportunità che i vari Stati producano - ed immettano in circolo - monete aventi valore legale. Fabbricarsi i soldi in casa sarebbe da sballo, ma produrrebbe (secondo gli economisti) inflazione. L'Italia vuole costruire nuove scuole o il ponte sullo stretto? Prende la sua tipografia (Zecca) e gli fà stampare i soldi necessari per pagare le strutture al solo costo della carta e dell'inchiosto. Sarebbe troppo bello e sarebbe anche possibile perchè non vi è imposizione monetaria ad uno Stato sovrano. Ma la circolazione di una maggior quantità di denaro farebbe alzare i prezzi per la consueta legge del contrappasso che più siamo ricchi e più spendiamo, più spendiamo più si alzano i prezzi, più si alzano i prezzi e più poveri diventiamo, e quindi, tranne in rari casi, questa produzione in casa di soldi non è strada percorribile, o meglio, non è conveniente. Serve un limite che potrebbe consistere, ad esempio, nella equivalenza di emissione di banconote con le riserve aurifere dello Stato, oppure del complesso dei suoi beni. Insomma una garanzia del reale potere d'acquisto del denaro. Questo limite è stato individuato proprio nel signoraggio, ossia delegare un soggetto terzo alla produzione della moneta corrente (la Banca centrale di ogni stato) il quale considera la fornitura di denaro un debito dello Stato nei suoi confronti. A garanzia della capacità di far fronte al danaro emesso e consegnato allo stato, quest'ultimo (lo stato) consegna alla banca centrale dei pagherò, che in gergo sono chiamati Titoli di Stato.

In effetti il concetto di autolimitare la produzione di moneta circolante è universalmente riconosciuto, quello che lascia perplessi è il metodo adottato ed i criteri di individuazione delle caratteristiche che deve avere chi produce ed emette moneta per lo stato. La scelta, a livello nazionale, ed ora comunitario, di assegnare a banche (Società per Azioni private) non sembra la più ragionevole, perchè è vero che ci garantiamo dall'aumento dell'inflazione, ma aumentiamo a dismisura il nostro debito (pubblico) nei loro confronti, con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti. A questo punto bisogna spiegare perchè scambiando titoli di stato con moneta sonante ci indebitiamo. Per il semplice motivo che le banche centrali da buoni imprenditori applicano gli interessi sui soldi consegnati allo stato. E in più bisogna precisare che tali banche emettono denaro senza averlo, quindi a costo zero. E' un semplice servizio tipografico che chiunque munito di macchinari adeguati potrebbe svolgere. Tornando agli interessi, c'è da chiedersi chi decide il tasso di interesse da applicare annualmente sui debiti degli stati? Trattandosi di Società per Azioni è ovvio che siano i rispettivi Consigli di Amministrazione, quindi i soci.

Per non fare la figura del cretino (pur confessando e palesando la mia ignoranza in campo economico) chiedo aiuto a Wikipedia che mi sembra sufficientemente autorevole. Alla voce signoraggio indica:
Nei paesi dell'area euro, il reddito da signoraggio viene incassato dai paesi membri per il conio delle monete, e dalla Banca Centrale Europea (BCE) che emette le banconote in condizioni di monopolio. Tali redditi sono poi ridistribuiti dalla BCE alle BCN (banche centrali nazionali) in ragione della rispettiva quota di partecipazione es. BankItalia 14,57%.
In pratica sulle monetine il signoraggio è a vantaggio dello Stato e deriva dalla misera differenza tra i costi di conio e quelli di valore nominale, mentre per i soldoni (le banconote o cartamoneta che dir si voglia) il signoraggio è a benficio delle S.p.A.. Sempre Wikipedia:
Si può quindi distinguere il reddito derivante dal diritto di emettere in esclusiva moneta in due grandi categorie: il reddito derivante dall'emissione di monete metalliche dal reddito derivante dall'emissione di altre forme di moneta. Questo viene incassato solitamente dalla banca centrale, il primo dallo Stato (...). Mentre nel caso delle monete metalliche il reddito consiste nella differenza tra il valore nominale delle monete metalliche emesse e il costo per produrle, nel caso dell'emissione di monete non metalliche il reddito consiste negli interessi maturati sui titoli acquistati a fronte dell'emissione di moneta.

Il debito pubblico è quindi nei confronti delle S.p.A. (banche) che hanno avuto il privilegio in regime di monopolio di stampare ed emettere banconote al posto dello stato, facendosi pagare gli interessi su soldi che in realtà non posseggono e non hanno mai posseduto. E' incredibile, ma questo giochetto allo Stato italiano costa qualcosa come 100 miliardi di euro l'anno. Siamo in ginocchio e si aumentano le tasse per pagare le S.p.A. (banche) che nella sostanza non fanno e non posseggono nulla. In conclusione, noi acquistiamo le nostre banconote dalle banche che ci applicano gli interessi e ci indebitiamo, ma per pagare il debito dovremo acquistare altre banconote sulle quali graveranno ulteriori interessi. Insomma è il gatto che si morde la coda.
"
Consiglio di leggere qui i commenti al post.
Un altro documento da visionare è, per completezza di informazione, l'articolo di wikipedia sul signoraggio ed il documento allegato "Tutte le frottole sul signoraggio"