22 giugno 2008

ZTL alla Palermitana

Le motivazioni per scagliarsi contro le ZTL imposte dal sindaco Cammarata a Palermo sono davvero molteplici. Ovviamente non mi sento di dire che il provvedimento delle ZTL sia sbagliato di per sè. Certo, se viene fatto alla Palermitana allora incomincia a diventare sensa senso. Intanto partiamo dalla loro nascita: il proveddimento delle Zone a Traffico Limitato può essere deciso soltanto dal Consiglio Comunale che è l'organo adibito, in seguito a numerosi sondaggi, di stabilire le modalità di attuazione del provvedimento, ricalcando il PUT, piano urbano del traffico (condizione necessaria affinchè le ZTL possano entrare in funzione). Ed eccoci già alle prime magagne. Non so da dove iniziare.. Andiamo in ordine di gravità crescente:
1)A Palermo non esiste un piano urbano del traffico (quindi per legge il provvedimento non potrebbe essere stato approvato)
2)Le ZTL non sono state decise dal Consiglio Comunale concordando le modalità con un banco di esperti ma sono state arbitrariamente istituite dal Sindaco Cammarata, che non è l'ente predisposto per poter deliberare in materia..
3)E qui siamo all'apice della irregolarità: Le ZTL sono state approvate con delibera del 2005 (credo Novembre). Un mese più tardi però, lo stesso Sindaco che le aveva istituite, ha revocato la delibera (quindi la precedente, cioè quella di Novembre, non esisteva più in quanto revocata).. Sempre un mese dopo (quindi circa a Gennaio del 2006) il Sindaco appalta alla TD Group la realizzazione delle ZTL facendo riferimento alla delibera di Novembre, che di fatto non esisteva più.. Già solo per questo c'è da giurare che il TAR ci toglierà dalle scatole queste ZTL fatte veramente a ca..o di cane!!
Il Consiglio Comunale doveva pronunciarsi in questi giorni su una mozione parlamentare presentata da Nadia Spallitta ed Antonella Monastra, e deciderne o meno il prelievo (cioè se discuterne o meno in sede di Consiglio.. La discussione deve però portare ad una decisione vincolante, motivo per cui molti Consiglieri non vorrebbero affrontarla).
Siamo andati in Parlamento ad assistere ad una seduta (e mezzo) davvero vergognosa..
I tre punti che vi ho prima esposto sono solo 3 punte di un iceberg infinito di irregolarità, tutte portate alla luce nell'intervista alla consigliera Spallitta..
Guardate ma soprattutto ascoltate con molta attenzione questo illuminante e deprimente video

4 commenti:

  1. Anonimo2:29 PM

    caro alessandro,
    da tuo aspirante "seguace" ho imparao a non prendere tutto per oro quello che luccica...questa volta tu o non sò chi o dove tu hai preso queste notizie hai toppato alla grande. non sono avvezzo a polemizzare quetioni che non mi riguaradno in prima persona ma non trovo giusto che quello che scrivi vada ad inficiare delle problematiche che vanno risolte con le modalità e i strumenti di pianificazione previsti in italia e non solo. il fenomeno delle ztl discende da un piò noto fenomeno di "pricing" che vede coinvolta la sosta (istituzione delle zone blu) e la circolazione (zone a traffico limitate). Tale accorgimento vede applicazione principalmente quando i livelli di sostante inquinanti immesse nell'atmosfera e rilevate superano il limiti di soglia consentiti. Palermo come ben sai li ha suerati abbondantemente (e non da ora), quindi, come in tutte le altre città di italia e dell'europa e del mondo anche per questo motivo vengono prese iniziative di pricing. non solo, ma il pricing si propone per garantire il risanamento economico e finanaziario delle società di gestione del trasporto pubblico, che, come tutti sanno è in rosso perenne da secoli e che a dovuto accollarsi la gestione della sosta a pagamento per risanarsi un pò. il motivo principale del quasi fallimento dell'amat e del bilancio in rosso: la gente non prende l'autobus. nessuno di quelli che conosco e nmmeno io prende l'autobus, nemmeno tu che ti sei ostinato a circolare con un mezzo strainquinante per anni...
    quindi le politiche che stanno dietro al fenomeno di pricing sono le stesse (o quasi) di quelle della normantiva comunitaria sull'emissione di sostanze inquinanti (vedi istituzione della classificazione della motorizzazione in tema di inquinamento...motori euro 1 2 ..)
    Poi sui due primi punti hai detto delle falsità in quanto palermo ha istituito non solo un P.U.T. ma anche un piano urabo della mobillità e un piano strategico sulla mobilità sostenibile. Se ogliamo entrare nell'ottica di realizzare grandi opere per il sistema di trasporto il reperimento dei fondi e il riassetto e potenziamento di quelli che abbiamo devono necessariamente non prescindere da una disincentivazione del mezzo privato e da uan raccolta di fondi dettagliata e definita (almeno sulla carta). poi in baso a quanto dice il nuovo codice della strada e la normativa comunitaria sull'emissione di sostanze inquinanti è prorpio il sindaco che ha il diritto e il dovere di istituire campagne di "road pricing" e "park pricing" per abbassare il livello si sostanze disperse nell'aria. IO PENSO CHE 15 EURO PER LE ZTL SONO PURE POCHI PER DISINCENTIVARE L'USO DEL MEZZO PRIVATO A PALERMO! iO OVVIAMENTE MI AUSPICO (COME TUTTI) CHE QUESTI PROVVEDIMENTI SEVRVONO AL FINE PREFISSATO E NON PER FARE ARRICCHIRE LE TASCHE DI POCHE MA I METODI SONO QUELLI PREVISTI DALLA LEGGE E ADOTTATI DA TUTTI, QUINDI NON FACCIAMO CATTIVA INFORMAZIONE CARO MIO, TE LO AVEVO DETTO CHE DICEVI CAZZATE E FORSE ERA MEGLIO CHE NE PARLAVI CON ME CHE SOPRATTUTTO PER ORA MI OCCUPO DI QUESTO...
    CORDIALI SALUTI . . .
    JOSH FERRARA

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  2. Josh,
    ti esorto a non scrivere più sul mio blog che io scrivo cazzate.
    Punto numero uno mi ci gioco tutto quello che vuoi che Palermo non ha un PUT.
    Punto secondo i rilevamenti effettuati dalle centraline dimostrano che i maggiori straforamenti sono al di fuori dell'area interessata dalle ZTL..
    Punto terzo. All'inizio del mio post ho detto espressamente che non sono contrario alle ZTL, ma che queste vengano fatte con criterio. L'appalto alla TD Group è costato molto più che in città come Roma, Milano e Torino che godevano di molti più punti di accesso con tecnologia elettronica (e non con i vigili che presidiano il posto)..
    Tanto è stato fatto a ca..o di cane che ogni 15 giorni il Sindaco emette una nuova ordinanza per aggiustare il tiro..
    Poi prima di sparare tu cazzate vatti a leggere le normative. E' il consiglio Comunale l'organo adibito a disciplinare in materia.. Il Sindaco l'ha fatto in quanto Commissario Straordinario per l'emergenza Ambientale e, come tu mi insegni (o a questo punto no) esso può solo istituire provvedimenti temporanei e sperimentali.. Non di certo appaltare un servizio per tre anni.
    Ti comunico che ne ho parlato in conferenza di capi gruppo col Presidente Campagna e tutti gli altri Consiglieri Comunali e tutti, persino quelli di maggioranza, erano consapevoli che il provvedimente era stato attuato illegittimamente.. Cerca di non fare tu cattiva informazione..
    Per il resto, le cose tecniche, concordo con te..
    Cordiali saluti
    Alessandro Vetro

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  3. Cmq,
    invito tutti a leggere questo interessantissimo dossier firmato STEFANIA PETYX e postato su Rosalio..
    Magari Stefania ti sembra più autorevole come firma:
    http://www.rosalio.it/2008/05/16/dossier-ztl-le-parole-che-non-ci-hanno-detto/

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  4. Tanto per dare ufficialità a quanto scrivo.. Ecco cosa dice la Repubblica:
    l Tar ha ritenuto illegittima l´ordinanza del Comune perché adottata in assenza del Piano urbano del traffico senza il quale le Ztl possono essere istituite solo temporaneamente e senza richiedere un corrispettivo.
    Che dire: Come Volevasi Dimostrare..
    Dai che ti voglio sempre bene Josh.. Eheheh

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