11 settembre 2007

Palermo Democratica! Il V-Day continua.


Ecco un lato del nostro spiegamento di forze per accogliere tutti i firmatari VOLONTARI che volevano sottoscrivere la legge per un Parlamento Pulito voluta da Beppe Grillo. E' stata una giornata che non dimenticherò mai. La gente in fila per sua scelta (e non per l'obbligatorietà del voto), col sorriso sulle labbra e che mi diceva "VOGLIO firmare, che devo fare?". Ecco, quel VOGLIO è stato il verbo che ha accompagnato l'intera giornata e che ha permesso ai Palermitani di aspettare cordialmente anche un'ora davanti ai 10 banchetti. Il meraviglioso "angolo del vaffa cittadino" (assolutamente da leggere) che ha accolto i 250 vaffanculo dei visitatori. Una giornata nella quale ho respirato DEMOcrazia. Questa fottuta parola di cui la politica si riempie la bocca troppo spesso. Letteralmente "governo del popolo". In realtà "governo SUL popolo". L'otto settembre eravamo noi i protagonisti dell'Italia e loro, chiusi nelle auto blindate o nei comuni in cui è vietato l'accesso, a cercare di trovare le parole per sminuire la manifestazione. Ma come vuoi sminuire una mobilitazione di più di un milione di italiani? Allora non siamo tutti addormentati?.. Allora non siete delle mummie?.. Eravate in letargo! Avete visto cosa abbiamo organizzato a Palermo? Palermitani, sto parlando con voi. Noi siamo Palermo cazzo! Sabato ne avete avuto la dimostrazione! Adesso che il V-Day è finito mi accorgo che siamo solo all'inizio. Anche se i media ci hanno snobbato (e ne sono fiero) una mobilitazione popolare del genere non si era mai vista. Grazie di esistere Beppe ma, per una volta, voglio gridare Grazie Italia! Ricevo decine e decine di messaggi di gente che mi chiede di poter firmare. Ebbene, Giovedì 13/09 alle ore 21.30 ci sarà una riunione del meetup durante la quale decideremo dove allestire un altro banchetto per permettere di firmare ai restanti palermitani che si sono persi il V-Day! Chi vuol partecipare attivamente anche alla riunione mi contatti oppure scriva un commento qui, lo contatterò io. A presto!
Ecco quello che è successo!

10 settembre 2007

Addio Maestro

Quando muore un pezzo di storia si sente sempre il bisogno di sprecare frasi di elogio, di commozione, come se ce ne fosse bisogno.. Non è quello che io dico ad essere importante ma penso sia giusto dedicargli uno spazio all'interno del mio blog così come Lui lo ricopriva nella mia vita. Per me il modo migliore di accompagnare il Maestro Pavarotti è questo:

07 settembre 2007

Vaffanculo Day a Palermo!



A Palermo sta per scoppiare il V-DAY.. Dopo quello universitario allestito questa settimana di fronte alla segreteria centrale Sabato 8 Settembre sarà una data epocale. Nel bellissmo servizio (andato in onda su TVNews e montato da Andi) potete vedere come sono andate le cose fino ad ora.. Ecco il programma di domani (vi ricordo che dovete tutti firmare i moduli per sostenere la legge popolare.. FORZA RAGAZZI!! VAFFANCULO DAYYYYYYYYYYYYYYYYY):

Piazza Politema (10.00-20.00)

  • Dalle ore 10,00 alle ore 20,00 saremo in Piazza Politeama per la"Raccolta firme per il disegno di legge presentato da Beppe Grillo".Tutti i cittadini avranno la possibilità di essere informati sullo stato del nostro Parlamento, ormai assediato da 23 Parlamentari condannati in terzo e definitivo grado e da un'altra sessantina di condannati in primo e secondo grado, potendo decidere di appoggiare il disegno di legge Parlamento Pulito.
  • Tra le 11 e le 13 e dalle 16,30 alle 18,30, nei pressi di una delle statue di Piazza Politeama ci saranno dei momenti di informazione mediante delle "letture in piazza". Durante questi momenti alcuni cittadini (ma anche rappresentanti di comitati e associazioni) leggeranno degli articoli, estratti di libri, documenti significativi coprendo alcune tematiche particolarmente rilevanti (mafia e politica, inceneritori, TARSU, democrazia diretta, media e potere e altro ancora!).
  • Tra le 10 e le 13 e dalle 16 alle 20 ci saranno delle "Proiezioni" del Dvd con vari video tra i quali le presentazioni di alcuni libri quali "La scomparsa dei fatti" (Marco Travaglio), "I complici" (Peter Gomez e Lirio Abate), "Gli intoccabili" (Marco Travaglio) e le riprese di un convegno sul ruolo della satira e dei media tenuto da Daniele Luttazzi.
  • Dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19,30 sarà aperto l' "Angolo del Vaffa-cittadino": una lavagna posizionata accanto ai banchetti sulla quale ciascuna persona potrà dedicare il v-day ad un politico locale e/o nazionale. La scrittura delle "dediche" verrà moderata da alcuni operatori che si preoccuperanno di evitare commenti incivili o offensivi; contemporaneamente tali dediche verranno postate sul meetup in apposita sezione.
  • In concomitanza con la raccolta firme si terrà un Banchetto per magliette, cappellini, DVD e materiale informativo, ovvero un banchetto dove troverete gadget di vario tipo finalizzati al finanziamento dell'iniziativa (che ricordiamo essere finanziata solo con le donazioni di cittadni interessati e con nessuna forma di finanziamento esterno!)
  • Ore 17 - Partenza da Piazza Vittorio Veneto "Biciclettata in favore del vaffanculo day" (organizzata da Salvo di Selle di Stelle): dopo un percorso tra le vie cittadine la biciclettata si fermerà a Piazza Politeama. L'obiettivo è quello di fare una biciclettata "colorata": chi vorrà potrà partecipare con bici "tematizzate" per l'occasione, magari fare volantinaggio durante la biciclettata! Ad ogni modo, a prescindere dal V-day, sarà un momento di partecipazione per tutti coloro che amano passeggiare con la bici in citta...
  • e infine presso il Kursaal Tonnara Vergine Maria - conosciuta anche come Tonnara Bordonaro - (via Bordonaro, 9) dalle ore 18,00: Presentazione del libro di Oliviero Beha "Italiopoli" con la partecipazione dell'autore, del magistrato Antonio Ingroia e del giornalista Mario Azzolini.
    Se volete dare la vostra partecipazione al V-Day scrivete pure all'indirizzo: vdaypalermo@gmail.com

    06 settembre 2007

    Usciamo allo scoperto

    Le ingerenze Mafia-Politica non fanno più notizia. Le notizie sono quelle cose "strane" che rompono la normalità. Oggi a fare notizia non è che la Mafia entri legalmente all'interno dei consigli Comunali, ma che qualcuno LO DICA. Lirio Abbate è un coraggiosissimo giornalista siciliano costretto ormai a vivere sotto scorta per aver scritto un libro dal titolo: "I Complici, tutti gli uomini di Bernardo Provenzano da Corleone al Parlamento". Oggi Lirio (a cui mi permetto di dargli del tu) ha la scorta, ma non basta. A Palermo si rischia la pelle solo quando si rimane da soli. E non intendo da soli a fare la spesa. Dobbiamo essere noi la sua scorta. Facciamolo sentire sempre protetto, diamogli tutto il nostro appoggio, ringraziamolo se lo incontriamo per strada, andiamo in massa a comprare il suo libro, INFORMIAMOCI, CERCHIAMO DI CONOSCERE LA REALTA' CHE CI CIRCONDA, parliamo più spesso di lui nei nostri giornali, nelle nostre trasmissioni, nei nostri blog. Facciamo capire al Governo cittadino e Regionale che queste persone sono un nostro patrimonio intellettuale. Insituiamo una sorta di UNESCO per questa gente. Si, Lirio dovrebbe essere protetto in quanto uomo libero. Ma libero non vuol dire affatto solo. Secondo me bisogna cambiare il significato della parola coraggioso. Ormai sembra essere una parola riservata solo a pochi pazzi incuranti della propria vita. Ci vuole molto più coraggio a far finta di non sapere e tornare poi a casa a guardarci soddisfatti allo specchio. Ci vuole più coraggio a fare centinaia di leggi per tenere fuori i mafiosi dal parlamento e poi le giunte chiamano gente esterna (solitamente indagate per mafia) a fare da assessori. "La gente non li ha votati ma ce li vogliono infilare lo stesso".. Sentite cosa ha detto Lirio e DOVE lo ha detto: a Cinisi, nella pizzeria di Giovanni Impastato!!



    Dopo che avete visto il video leggete questa intervista struggente a Repubblica.it dopo che un ordigno incendiario è stato trovato sotto la sua auto.

    04 settembre 2007

    Troppi morti a Gaza per le bombe, allora facciamoli morire piano.

    Gli Israeliani, come gli Americani (intendo i governi), sono spesso accusati di genocidio, di carneficine a danni di persone civili, vittime innocenti della guerra. Queste cose sono un danno alla loro immagine. In fondo loro passano per quelli che vanno a riportare la pace, non certo a portare morte e distruzione. E poco importa alla gente se dietro ad OGNI conflitto ci siano sempre loro. Dove c'è catastrofe c'è USA (sembra la nuova pubblicità della Barilla).. Vietnam, Iraq (due volte), Giappone (gli unici PAZZI ad usare la bomba atomica), la guerra fredda, l'ex Jugoslavia.. Insomma non c'è luogo del mondo nel quale non abbiano lasciato anche un piccolo segno. Spesso vediamo il ministro della difesa americano rivolgersi con toni mesti ai giornalisti per spiegar loro il perchè di quelle vittime innocenti. "Errore umano" o addirittura è colpa dei civili che fanno da scudo ai guerriglieri.. Allora tutto sembra lecito, no? In verità questo problema è superato dato che una ditta americana che produce armi si è inventata l'ordigno del secolo.. Un'arma non convenzionale e non autorizzata che, purtroppo, viene invece utilizzata nella striscia di Gaza.. Un'arma che non uccide le persone ma che esplode e, liberando Tungsteno, genera un calore elevatissimo che si propaga nel raggio di circa 4 metri e fino ad un'altezza di mezzo metro provocando la rottura delle ossa. Negli ospedali arrivavano persone con le ossa di gambe e bacino spappolate ed i medici lì a chiedersi cosa diavolo stesse accadendo. La gente perde le gambe anche a causa della coagulazione del sangue che viene accelerata dal calore sviluppato e dalle sostanze contenute nel razzo. Le ferite, dopo 20 minuti, sembrano già vecchissime. E' un'arma perfetta: non ha propulsione ma viene radiocomandata, è silenziosissima, ti spezza in due ma non ti uccide subito. Le vittime sono destinate a morire in pochi giorni ma la cosa non viene immediatamente collegata all'attacco militare. Quando se ne da la notizia viene dato il bollettino dei morti, non è come in Italia che poi si seguono le condizioni dei feriti. Lì non ci sarebbe il tempo!
    Se non avete problemi di salute guardatevi questa inchiesta (in lingua Italiana). Meno male che esiste il Web amici miei, altrimenti col ca..o che se ne parlerebbe..