25 febbraio 2007

Italia-Iran 90-0



Il trattato di NON PROLIFERAZIONE NUCLEARE firmato dalle maggiori potenze mondiali serviva a scongiurare quegli anni tremendi della "guerra fredda". Guerra che molti di noi non ricordano o perchè lontana o perchè non l'hanno proprio vissuta. Una guerra fatta di nervi, con la gente inchiodata alla radio ed alla TV con il terrore che, una delle due parti, avrebbe premuto il bottone che avrebbe scatenato un conflitto nucleare. Soprattutto dopo il disastro Ucraino si era detto "BASTA COL NUCLEARE". Gli Italiani hanno votato, in un referendum, scegliendo di NON AVERE centrali nucleari in casa. Gli effetti devastanti di quell'incidente sono ancora evidenti e ben lungi dall'essere sorpassate. Il reattore è adesso rinchiuso in un "bunker" costruito appositamente. Attorno alla zona è quasi impossibile entrare. Non ci si può stare per più di due giorni. I rilevatori mostrano un'altissima attività radioattiva. Le Iene hanno fatto un servizio recentemente su questo problema. L'Enel così ha dovuto comprare una centrale nucleare all'estero. Perfetto.
Ultimamente l'attenzione Mondiale è rivolta all'Iran ed al suo progetto di proliferazione nucleare. E noi? Gli Italiani si dicono sempre contrari al nucleare. Nonostante il Presidente Iraniano abbia dichiarato che i fini della ricerca sono energetici si è sollevata in Italia una grande agitazione. Ma quello che mi chiedo io è: sono più pericolosi i progetti di un Presidente che ha attuato un PIANO nucleare oppure la PRESENZA di 90 ORDIGNI NUCLEARI nelle basi italiane di Aviano (50) e Ghedi (40)?(vd video). Io mi rendo conto che non è possibile paragonare il Governo Italiano con quello Iraniano. I deliri che escono dalle bocche dei nostri dipendenti sono enormi ma non arrivano all'assurdo di rinnegare un popolo (come fanno gli iraniani con Israele). Il problema però è che queste bombe non sono Italiane ma Americane!! Ed io di loro ho davvero paura! Le bombe atomiche ci sono in molti paesi ma gli unici che hanno avuto il coraggio di usarle sono stati proprio gli americani! E per quanto riguarda la guerra fredda? Chi si ricorda i contendenti? L'Unione Sovietica e.. sempre loro!! L'America è la terra della Democrazia per eccellenza ma è una potenza "troppo forte". E noi siamo troppo lecca culo. Si, io ho paura di George "Dabbliu" Bush. Noi continuiamo a preoccuparci dell'Iran e ad ignorare che il pericolo ce l'abbiamo a casa nostra! 90 ordigni tra bombe atomiche e missili nucleari montati su aerei militari italiani, ma cribbio, stiamo scherzando? Alcuni cittadini hanno denunciato il Governo degli Stati Uniti al tribunale di Pordenone per la presenza di 50 ordigni nucleari nella base di Aviano. L’udienza delle parti è fissata per il 23 marzo 2007. L'Italia è anche il paese degli scettici: chi non deovesse credermi (circa l'asistenza di tali ordigni) può leggersi il Rapporto Kristensen e dare un'occhiata all'esposto. Come sempre ci sono dei cittadini attivi che svolgono il compito che dovrebbero assolvere i garanti che noi paghiamo.. Vi piacerebbe essere tra questi cittadini attivi che voglio cambiare l'Italia? Un pò come Andrea D'Ambra. Grazie a lui da domani saremo senza gli assurdi costi di ricarica!!

10 febbraio 2007

Il parere di un vigile urbano

A proposito del mio post precedente, ricevo e pubblico una interessantissima e-mail da parte di un vigile urbano Palermitano (di cui ho omesso il nome) che mi fa ben sperare sulle loro reali qualità! Il loro è un mondo molto difficile. Sono stretti in una morsa: quella di dover punire gli onesti e di essere subordinati ad alcuni disonesti. Leggetela anche voi:
"Uno dei principi fondamentali su cui si fonda il nostro ordinamento giuridico (e anche quello di quasi tutti gli stati moderni) è il principio di uguaglianza di fronte alla Legge. Sì, lo so che purtroppo spesso non è così, e che nella realtà le ingiustizie e le disparità sono all’ordine del giorno... ma se vogliamo cercare di migliorare la qualità della nostra vita non possiamo fare a meno di cercare di affermare, ogni volta che è possibile, questo fondamentale principio della Legalità:

la Legge è uguale per tutti!

E oggi, a Palermo, noi abbiamo l’opportunità di fare in modo che queste non siano soltanto vuote parole, ma che si trasformino in qualcosa di concreto. Come?
Bene... il comando di Polizia Municipale sta violando, da diversi anni, un’importante articolo di quello stesso Codice della Strada in nome del quale eleva decine di migliaia di contravvenzioni.
Contravvenzioni giustissime, certo. Ma che dignità può avere chi viola quelle stesse norme di cui invece esige il rispetto da altri?
Questa violazione di Legge, allora, fa sì che attualmente i verbali emessi dalla Polizia Municipale di Palermo siano tutti annullabili. Basta presentare, entro il termine di 60 giorni dalla data di notifica, il ricorso.
E vediamo se alla fine, con questa specie di RESET, riusciamo almeno far rispettare le regole a chi è chiamato a farle rispettare.

Un Abbraccio,
xxx"

09 febbraio 2007

Ripristiniamo la legalità: tutte le multe sono annullabili!!

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C'era un tempo in cui credevo che lo Stato fosse il sostegno del cittadino contro i soprusi della malavita organizzata. C'era un tempo in cui credevo che lo Stato fosse l'organo adibito al rispetto della democrazia e della legalità. Oggi voglio crederci ancora anche se so che non è così. Se una fognatura si ottura e fuoriescono liquami basta fare una segnalazione al Comune e tutto viene risolto. Ed invece no! Se il treno su cui viaggio arriva con 5 ore di ritardo, faccio il reclamo e vengo rimborsato. Proprio come quando mi arrivano le bollette a casa o le multe. Io ho un TOT di tempo per pagare e quindi pago. Il ricorso per quel ritardo è stato fatto 2 anni fa. Secondo voi ho ricevuto alcun rimborso? Ecco, in questa risposta si capisce tutto quello che non va nel rapporto stato-cittadino. Nessuno di voi lettori ha il benchè minimo dubbio che la risposta a quel quesito è "Ovviamente non ho ancora ricevuto il rimborso". E' quì che si sviluppano tutte le attività illegali, i falsi in bilancio, la mentalità tutta italiana di raggirare la legge. Perchè, chi è portato a rispettare la legge è il primo a violarla. Chi è portato ad assicurare la democrazia è il primo ad imporre le sue decisioni come un tiranno. Su questo fertilissimo terreno si sviluppano le mafie!

Oggi noi vogliamo ripristinare la legalità affinchè il cittadino impari, sotto l'esempio delle istituzioni, a rispettare le leggi vigenti. Direte molti di voi che, queste leggi fanno schifo e vanno cambiate! In larga parte sono daccordo ma pensate a questo: serve a qualcosa cambiare le leggi se quelle che sono in vigore non vengono rispettate? Non si possono fare leggi se prima non si instauri il RISPETTO DELLA LEGGE! Facciamo l'esempio della polizia municipale: se i vigili urbani (a cui va tutto il mio rispetto) potessero applicare la legge, non ci sarebbero auto in doppia fila o parcheggiate sugli scivoli destinati ai disabili. Ne avrebbero vantaggio la mobilità ed il traffico. Ma come possiamo pretendere che il cittadino rispetti le leggi se i primi trasghessori sono proprio quelli in divisa? Non mi riferisco al singolo individuo ma a tutto il Corpo dei Vigili Urbani di Palermo. Ebbene è da quì che dobbiamo partire!

Bispensiero, associazione culturale nata dal Meetup degli AMICI DI BEPPE GRILLO di Palermo, ha intrapreso un'iniziativa popolare atta a sollevare un grosso polverone per avere la necessaria attenzione da parte delle nostre istituzioni. Attenzione però: il polverone nasce dalla denuncia di un comportamento non conforme alla legge da parte della Polizia Municipale di Palermo e che ha come unico obiettivo il ripristino della legalità "ambo i lati". Nella sostanza, praticamente, l'oggetto della denuncia fatta da Bispensiero è che:
TUTTE LE MULTE SONO ANNULLABILI
In pratica, tutti i verbali fatti ai cittadini da parte della polizia municipale di Palermo, dall'amat e da tutti gli enti che fanno capo alla polizia municipale, possono essere annullati per violazione dell'art.202 del Codice della Strada. Secondo tale articolo, infatti, la legge impone l'esistenza di un "Ufficio Cassa" presso il quale il cittadino possa pagare le multe senza nessun aggravio economico. Il comando della Polizia Municipale di Palermo ha invece abolito da anni il proprio ufficio cassa ed ha, di conseguenza, costretto i cittadini a pagare mediante bollettini postali con l'aggravio di 1,00 euro. Sul sito dell'associazione culturale nell'area download è possibile anche scaricare il modulo precompilato per far ricorso. Questo ovviamente non vuol dire che, da domani, possiamo andare in giro a far ciò che vogliamo. Deve, al contrario, essere un modo per ristabilire le cose per come dovrebbero essere fatte. Se l'iniziativa farà molto "scruscio" (in italiano "rumore") sono sicuro che, ben presto, l'ufficio cassa verrà ristabilito ed avremo la possibilità di pagare 1,00 euro in meno.