28 giugno 2013

Vecchietta "insulta" Emilio Fede

Apro la categoria "miasmi ammorbanti" partendo da un personaggio che per me identifica lo schifo italiano: Emilio Fede, un mezzo uomo che ha dedicato la sua vita al compiacimento di chi gli ha dato un sostenimento economico e professionale violentando l'etica e la professione che dovrebbe invece svolgere: il giornalista. 
Soltanto quando riusciremo a tirarci fuori dalla puzza di fogna potremo accorgerci di quanto maleodorante sia la nostra società. Fino ad allora ne saremo assuefatti.

Prima di lasciarvi al video in cui una vecchietta, Annarella, approfitta della vicinanza di Fede per profetizzargli quanto gli spetta, voglio aprire questa categoria con la poesia che l'ha ispirata:



ELEVAZIONE - di Charles Baudelaire

In alto, sugli stagni, sulle valli,
sopra i boschi, oltre i monti, sulle nubi
e sui mari, oltre il sole e oltre l' etere,
al di là dei confini delle sfere
stellate, tu, mio spirito, ti muovi
agilmente: dividi la profonda
immensità, come un buon nuotatore
che gode in mezzo alle onde, gaiamente,
con virile e indicibile piacere.


Fuggi lontano da questi miasmi
ammorbanti
, e nell' aria superiore
vola a purificarti e bevi come
un liquido divino e puro il fuoco
che colma, chiaro, le regioni limpide.


Fortunato colui che può con ala
vigorosa slanciarsi verso campi
sereni e luminosi, abbandonando
i vasti affanni ed i dolori, peso
gravante sopra la nebbiosa vita;
colui che lascia andare i suoi pensieri
come le lodolette verso i cieli,
nel mattino; colui che sulla vita
plana e, sicuro, intende la segreta
lingua dei fiori e delle cose mute.

Charles Baudelaire (traduz. di Luigi De Nardis)



Nessun commento:

Posta un commento

I commenti non sono moderati. Si prega quindi di mantenere un linguaggio decoroso e rispettoso