01 maggio 2007

Con gli occhi lucidi


E' con gli occhi lucidi per l'ennesima delusione dalla vita che scrivo questo tristissimmo post. Mentre precipitiamo al 73° posto come libertà di stampa (dietro di noi, in Europa, c'è solo la Turchia) assistiamo ad una ennesima testimonianza di mancata informazione in Italia.. Qualche giorno fa, il nostro Papa Ratzinger, aveva lanciato un monito contro la pedofilia, purtroppo esistente, anche tra i preti.. Quel messaggio, che metteva a nudo un incredibile problema all'interno della chiesa, mi aveva lasciato molto colpito.. Non capivo come mai, un mondo tanto chiuso e conservatore come la chiesa cattolica, mettesse alla luce del sole un argomento talmente grave.. I giornali italiani (e quindi anche le televisioni) avevano dato risalto alla cosa facendolo sembrare un bel gesto del Papa che prendeva coscienza di un fatto orribile quanto attuale. Devo riconoscere che, incosciamente, anche io ho nutrito ammirazione nei confronti del Pontefice.. Quello che non sapevo era che, in tutto il mondo, stava succedendo un vero e proprio pandemonio per un'inchiesta della BBC denominata "Sex crimes and the Vatican" che aveva costretto il Papa ad uscire allo scoperto.. Per capire l'entità della portata di tale inchiesta basta cercarla su google (avendo cura di deselezionare "solo pagine in italiano").. Un' inchiesta di proporzioni inimaginabili, in Italia. Ma è possibile che fatti talmente eclatanti non trovino nemmeno lo spazio di un minuto nei giornali e nelle televisioni?
Ecco i fatti che hanno spinto il Papa ad uscire allo scoperto in prima persona! Esatto, in prima persona. Molti di voi non sanno (io ero tra questi) che Papa Ratzinger è stato accusato, dalla stampa internazionale, di avere una responsabilità diretta nell'atteggiamento omertoso da parte dei preti nei confronti dei problemi di pedofilia dei loro "colleghi" malati. Vi starete chiedendo come, no? Ebbene, il 18 Maggio del 2001, quando ancora era "soltanto" un Cardinale, il futuro Papa tedesco scrisse un'epistola diretta a tutti i vescovi del mondo:
"Nei Tribunali costituiti presso gli ordinari o i membri delle gerarchie cattoliche solamente i sacerdoti possono validamente svolgere le funzioni di giudice, promotore di giustizia, notaio e difensore ribadendo che “le cause di questo tipo sono soggette al segreto pontificio” e che si sarebbero dovuti attendere 10 anni, da quando le vittime avessero compiuto la maggiore età, per rivelare le accuse (ottenendo in questo modo la prescrizione dei reati, a quel punto non più perseguibili).
Praticamente, l'allora Cardinale Ratzinger, ha vietato ai vescovi (pena la scomunica) di denunciare coloro che si fossero macchiati di crimini a sfondo sessuale nei confronti di minori.. Cioè, se sono uomini vanno denunciati, se sono preti vanno protetti perchè, all'interno del Vaticano, la legge viene fatta in maniera autonoma, spostando i preti da una parte ad un'altra..
Il filmato riporta testimonianze di ragazzi che hanno subito violenze e tant'altro.. Purtroppo, come era ovvio, il filmato sta iniziando a scomparire anche da Google (video non più disponibile) e, gli unici in Italia che avevano sollevato il problema, le Iene, sono state, come sempre, prontamente censurate!! Se volete saperne di più affrettatevi oppure cambiate nazione (cosa che spero farò presto). In alternativa quì trovate la completa trascrizione del video (se non ce lo fanno vedere noi ce lo leggiamo!!)..
Con gli occhi sbarrati ho appreso la notizia, con gli occhi lucidi ho cercato il video ed infine, dopo averlo visto censurato, con gli occhi pieni di lacrime ho scritto questo post.

Amen.

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