09 febbraio 2007

Ripristiniamo la legalità: tutte le multe sono annullabili!!

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C'era un tempo in cui credevo che lo Stato fosse il sostegno del cittadino contro i soprusi della malavita organizzata. C'era un tempo in cui credevo che lo Stato fosse l'organo adibito al rispetto della democrazia e della legalità. Oggi voglio crederci ancora anche se so che non è così. Se una fognatura si ottura e fuoriescono liquami basta fare una segnalazione al Comune e tutto viene risolto. Ed invece no! Se il treno su cui viaggio arriva con 5 ore di ritardo, faccio il reclamo e vengo rimborsato. Proprio come quando mi arrivano le bollette a casa o le multe. Io ho un TOT di tempo per pagare e quindi pago. Il ricorso per quel ritardo è stato fatto 2 anni fa. Secondo voi ho ricevuto alcun rimborso? Ecco, in questa risposta si capisce tutto quello che non va nel rapporto stato-cittadino. Nessuno di voi lettori ha il benchè minimo dubbio che la risposta a quel quesito è "Ovviamente non ho ancora ricevuto il rimborso". E' quì che si sviluppano tutte le attività illegali, i falsi in bilancio, la mentalità tutta italiana di raggirare la legge. Perchè, chi è portato a rispettare la legge è il primo a violarla. Chi è portato ad assicurare la democrazia è il primo ad imporre le sue decisioni come un tiranno. Su questo fertilissimo terreno si sviluppano le mafie!

Oggi noi vogliamo ripristinare la legalità affinchè il cittadino impari, sotto l'esempio delle istituzioni, a rispettare le leggi vigenti. Direte molti di voi che, queste leggi fanno schifo e vanno cambiate! In larga parte sono daccordo ma pensate a questo: serve a qualcosa cambiare le leggi se quelle che sono in vigore non vengono rispettate? Non si possono fare leggi se prima non si instauri il RISPETTO DELLA LEGGE! Facciamo l'esempio della polizia municipale: se i vigili urbani (a cui va tutto il mio rispetto) potessero applicare la legge, non ci sarebbero auto in doppia fila o parcheggiate sugli scivoli destinati ai disabili. Ne avrebbero vantaggio la mobilità ed il traffico. Ma come possiamo pretendere che il cittadino rispetti le leggi se i primi trasghessori sono proprio quelli in divisa? Non mi riferisco al singolo individuo ma a tutto il Corpo dei Vigili Urbani di Palermo. Ebbene è da quì che dobbiamo partire!

Bispensiero, associazione culturale nata dal Meetup degli AMICI DI BEPPE GRILLO di Palermo, ha intrapreso un'iniziativa popolare atta a sollevare un grosso polverone per avere la necessaria attenzione da parte delle nostre istituzioni. Attenzione però: il polverone nasce dalla denuncia di un comportamento non conforme alla legge da parte della Polizia Municipale di Palermo e che ha come unico obiettivo il ripristino della legalità "ambo i lati". Nella sostanza, praticamente, l'oggetto della denuncia fatta da Bispensiero è che:
TUTTE LE MULTE SONO ANNULLABILI
In pratica, tutti i verbali fatti ai cittadini da parte della polizia municipale di Palermo, dall'amat e da tutti gli enti che fanno capo alla polizia municipale, possono essere annullati per violazione dell'art.202 del Codice della Strada. Secondo tale articolo, infatti, la legge impone l'esistenza di un "Ufficio Cassa" presso il quale il cittadino possa pagare le multe senza nessun aggravio economico. Il comando della Polizia Municipale di Palermo ha invece abolito da anni il proprio ufficio cassa ed ha, di conseguenza, costretto i cittadini a pagare mediante bollettini postali con l'aggravio di 1,00 euro. Sul sito dell'associazione culturale nell'area download è possibile anche scaricare il modulo precompilato per far ricorso. Questo ovviamente non vuol dire che, da domani, possiamo andare in giro a far ciò che vogliamo. Deve, al contrario, essere un modo per ristabilire le cose per come dovrebbero essere fatte. Se l'iniziativa farà molto "scruscio" (in italiano "rumore") sono sicuro che, ben presto, l'ufficio cassa verrà ristabilito ed avremo la possibilità di pagare 1,00 euro in meno.

2 commenti:

  1. Anonimo12:03 PM

    Ciao, ho letto tutto...ho scaricato anche il file per il ricorso, ma ho un dubbio.
    Si parla di annullare l'atto, cioè la multa, ma non che poi alla fine ti fanno lo sconto di un euro...ovvero le spese amministrative delle Poste Italiane ??? Il discorso dell'ufficio della PA chiuso o abolito che sia va bene, ma come fai a dimostrare che quell'atto deve essere annullato? La multa c'è sempre non può sparire!!! Casomai il giudice può disapplicare l'atto temporaneamente, ma non annullarlo. Poi credo che non gli costi nulla riaprire quelk famoso sportello per il pagamento diretto...quindi siamo sempre lì. Tutto un ricorso per aver tolto 1 euro dalla multa???

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  2. Ciao Massi,
    se il ricorso viene accolto la multa non va pagata per intera!! Riaprire quell'ufficio non è così semplice come potrebbe sembrare. Se è chiuso dal 2000 un motivo ci sarà, ed è questo: nelle casse della polizia municipale c'è stato un ammanco di molti euro. Non riuscendo a risalire al responsabile si è deciso di chiudere l'ufficio cassa. Questo non credo potrà essere riaperto se prima non venga ricoperto quel buco. Per maggiori dettagli proverò a mandare una e-mail a quel vigile urbano. Ma il mio consiglio più grande è quello di iscriverti al meetup di Beppe Grillo (http://beppegrillo.meetup.com/29/)e scrivere nel "message board" il tuo dubbio. Ti risponderà lui stesso!! Ribadisco comunque che, l'intento di questa azione popolare non è quello di non pagare le nostre infrazioni, bensì quello di far ripristinare la legalità ed il rispetto del codice della strada soprattutto all'interno di organi atti a far rispettare quello stesso codice!!

    Ciao

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